Salutata l’estate si fa in fretta a voltare pagina, anche se l’amato sole regala raggi intensi in questi giorni di fine settembre per chi come me vive sull’isola triangolare. Però la voglia di ricominciare a cucinare seriamente ha bussato alla mia porta e si è accomodata senza attendere sulla soglia ch’io finissi il cambio stagione riponendo le mezze maniche e i costumi da bagno: avevo troppo desiderio di accendere il forno, di mangiare una pasta golosa che ti spinge verso quel senso di appagata quiete che la pancia piena regala.
La mia cucina è un laboratorio alchemico dove boccette e ampolle sono rappresentate da pentole e stoviglie, reagenti e prodotti sono invece gli ingredienti che poi diventano manicaretti e come luogo di studio e sperimentazione mi pare naturale che anche in cucina ci sia una bella libreria fornita. Sono tutti i miei appunti, libri di cucina, riviste, ricettari che di tanto in tanto sfoglio per prendere spunto. Su un libricino dedicato interamente alla pasta ho trovato la foto di questo timballo di spaghetti foderato di melanzane ed è stato amore a prima (s)vista!
Ancora un ultima cosa, un post scriptum inserito per festeggiare il traguardo dei 100 lettori: grazie a tutti coloro i quali mi hanno sostenuto, tutti i visitatori, gli amici, le persone con le quali ho condiviso, condivido e condividerò questa passione!
Ingredienti:
3 grosse Melanzane nere ovali (circa 1 Kg)
1 L di Sugo di pomodoro fresco
500 gr. di Spaghetti
3 cucchiai abbondanti di Caciocavallo grattugiato
200 gr. di Mozzarella o scamorza bianca
Sale e Olio evo, q.b.
Procedimento:
Lavare e pulire le melanzane, una di queste deve essere tagliata a dadini mentre le restanti due devono essere affettate. Riporre le fette di melanzana e i dadini in un colapasta, cospargere con sale fino e lasciar riposare per 1 ora. Trascorso questo tempo, friggere in una padella antiaderente con un filo d’olio evo le fette di melanzana, che dovranno risultare appena dorate su entrambi i lati, e in abbondante olio i dadini di melanzana.
Portare ad ebollizione abbondante acqua, al bollore salare e versare in pentola gli spaghetti. Far cuocere la pasta per la metà del tempo indicato sulla confezione (io ho lasciato bollire la pasta solo 5 minuti), nel frattempo sminuzzare la mozzarella.
Preriscaldare il forno a 180°C.
Scolare gli spaghetti e condirli con il sugo di pomodoro fresco, la mozzarella a cubetti, i dadini di melanzana e il caciocavallo grattugiato.
In una teglia antiaderente, da 20 cm di diametro, versare un filo d’olio e ungere il fondo e i bordi poi foderare la teglia con le fette di melanzana facendole sporgere fuori dai bordi. Versare dentro la teglia foderata di melanzane gli spaghetti conditi e terminare il rivestimento con le fette di melanzana avanzate.
Portare in forno e cuocere per 20 minuti. Capovolgere il timballo su un piatto da portata appena questo sarà tiepido e servire anche freddo.
La mia cucina è un laboratorio alchemico dove boccette e ampolle sono rappresentate da pentole e stoviglie, reagenti e prodotti sono invece gli ingredienti che poi diventano manicaretti e come luogo di studio e sperimentazione mi pare naturale che anche in cucina ci sia una bella libreria fornita. Sono tutti i miei appunti, libri di cucina, riviste, ricettari che di tanto in tanto sfoglio per prendere spunto. Su un libricino dedicato interamente alla pasta ho trovato la foto di questo timballo di spaghetti foderato di melanzane ed è stato amore a prima (s)vista!
Ancora un ultima cosa, un post scriptum inserito per festeggiare il traguardo dei 100 lettori: grazie a tutti coloro i quali mi hanno sostenuto, tutti i visitatori, gli amici, le persone con le quali ho condiviso, condivido e condividerò questa passione!
Ingredienti:
3 grosse Melanzane nere ovali (circa 1 Kg)
1 L di Sugo di pomodoro fresco
500 gr. di Spaghetti
3 cucchiai abbondanti di Caciocavallo grattugiato
200 gr. di Mozzarella o scamorza bianca
Sale e Olio evo, q.b.
Procedimento:
Lavare e pulire le melanzane, una di queste deve essere tagliata a dadini mentre le restanti due devono essere affettate. Riporre le fette di melanzana e i dadini in un colapasta, cospargere con sale fino e lasciar riposare per 1 ora. Trascorso questo tempo, friggere in una padella antiaderente con un filo d’olio evo le fette di melanzana, che dovranno risultare appena dorate su entrambi i lati, e in abbondante olio i dadini di melanzana.
Portare ad ebollizione abbondante acqua, al bollore salare e versare in pentola gli spaghetti. Far cuocere la pasta per la metà del tempo indicato sulla confezione (io ho lasciato bollire la pasta solo 5 minuti), nel frattempo sminuzzare la mozzarella.
Preriscaldare il forno a 180°C.
Scolare gli spaghetti e condirli con il sugo di pomodoro fresco, la mozzarella a cubetti, i dadini di melanzana e il caciocavallo grattugiato.
In una teglia antiaderente, da 20 cm di diametro, versare un filo d’olio e ungere il fondo e i bordi poi foderare la teglia con le fette di melanzana facendole sporgere fuori dai bordi. Versare dentro la teglia foderata di melanzane gli spaghetti conditi e terminare il rivestimento con le fette di melanzana avanzate.
Portare in forno e cuocere per 20 minuti. Capovolgere il timballo su un piatto da portata appena questo sarà tiepido e servire anche freddo.
Idea fantastica, complimenti.
RispondiEliminaGnam gnam...ricetta golosissima! Senti, ma con tutto 'sto bendidio che fai tuo marito sarà ingrassato, o no? Ce l'ha la pancetta da sposino? Proverò il timballo con i miei spaghetti. Baci
RispondiEliminaMi piacciono le ricette nelle quali si possono riciclare ingredienti già presenti nel frigo, in questo caso i miei spaghetti al pomodoro ^_^
RispondiEliminaA presto
Sonia
Il nome del tuo blog mi piace da morire, marzapane! L'adoro. Questo timballo è delizioso, certamente da provare. E grazie per la visita:)
RispondiEliminaSpaghetti + pomodoro + melanzane: per me un invito a nozze.
RispondiEliminaSempre!
Poi, se passano dal forno, è proprio il massimo!!
Bentornata!
Ciao, questo piatto mi parla in siciliano...ho trovato tutti i sapori della nostra terra....complimenti per il tuo blog...da oggi ha una nuova sostenitrice. Letizia
RispondiEliminaMangiassi pasta con la salsa di pomodoro tutti i giorni, non saprei comunque dire di no a questo meraviglioso timballo! Ti è venuto benissimo!
RispondiEliminaTi è venuto decisamente bellissimo, corro a comprare l'ultimo scampolo di melanzane decenti... ;)
RispondiEliminamiiiiiiiiii che timballo!!!!bravissima e complimenti assai e nel caso avanza sai gia' dove trovarmi....bacioni e grazie per essere passata da me
RispondiEliminae so bene di cosa parliamo! è una goduria
RispondiEliminaCiao
Che goduria questo timballo! mi sa che me lo copio subito ;)
RispondiEliminaComplimenti per i tuoi 100 e più sostenitori, ciao!
Ciao carissima, bentornata! La pasta è fantastica, come tutte le tue ricette! Un abbraccio
RispondiEliminache bello! non mi sono ancora cimentata nei timballi ma dopo aver visto quanto e bello il tuo mi è venuta voglia di provare! ciao
RispondiEliminaMi piace tanto, no che dico tantissimo!!Non ho parole, io adoro i timballi!! Grazie, mi hai fatto ricordare le cenette della mia mamma!!! Brava!
RispondiEliminaGrazie per essere passata a trovarmi, mi ha fatto molto piacere!!A presto!
RispondiEliminaBuongiorno a voi tutte, aprire il blog la mattina e trovare tanti messaggi ad accogliermi è una bella sensazione… sono lieta che siate passate quindi a tutte un sentito grazie e un sorriso!
RispondiElimina@Elena: mio marito di certo ha messo un po’ di pancetta da quando mi conosce ^_^ si si, lo vizio un po’!
@Mela: ben trovata anche a te, si riparte per un nuovo anno di ricette golose da consigliarci vicendevolmente.
@Meg: …i cento e più sostenitori che ringrazio uno per uno *_*
@Ornella: finalmente ci ritroviamo! Ti ho pensato con affetto così corro subito a sbirciare nella tua cucina, cosa ci prepari di buono? ^_^
Baci,
Tì
un'idea davvero simpatica, pratico e buonissimo questo timballo, ottimo anche per il pic-nic. metto a preferiti, le mie primavere ed estati sono ricche di domeniche intere trascorse all'aperto e certe volte capita che le idee scarseggiano. baci. Terry.
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