Con questo post di oggi desidero inaugurare una nuova sezione del mio blog intitolala “le vie del gusto”.
Già nei giorni passati mi sono dedicata alla creazione di pagine da affiancare alla “Home page” dove raccogliere e tenere sempre in primo piano delle schede di approfondimento sulle diverse tematiche correlate al cibo. Nascono così “about” per una breve presentazione di me e del mio blog, “già mangiato” per l’elenco suddiviso in categorie di tutte le ricette pubblicate, “cucina in vetrina” per catalogare la mia piccola raccolta fotografica e “le vie del gusto” ovvero la pagina dove raccoglierò le esperienze culinarie legate a luoghi e città, ristoranti, bar, chioschi, mercati e tutti quei punti in cui il cibo diventa momento di aggregazione e racconto di cultura e tradizione locale.
Circa sei anni fa, nel tentativo di far provare al Buongustaio una cucina di mare buona e a prezzi contenuti, ci recammo per la prima volta insieme a Sferracavallo, una delle più belle borgate marinare della città di Palermo e qui l’appetito ci indirizzò verso la Trattoria L’ancora.
Si tratta di una piccola trattoria dall’aspetto molto casereccio, non troverete cristalleria importante e porcellane, l’unico benvenuto per accogliervi e invitarvi al desinare è il profumino che arriva dalla cucina e così con un menù fisso a soli 27 euro vi ritroverete sul tavolo ben nove antipasti, tre primi, una grigliata di pesce e per finire un sorbetto al limone tutto accompagnato da acqua e vino.
Altro vantaggio di questa piccola trattoria è il luogo in cui è sita che, come vi dicevo, vale la pena di essere visitato perché trattandosi di una borgata marinara, Sferracavallo offre una bella passeggiata sul mare e il riverbero della luna che si specchia sulle acque nere della notte diventa davvero suggestivo e romantico.
Frittura di calamari - Insalata di mare - Cozze scoppiate – Ostriche – Fritturina con Arancinette di pesce
Circa sei anni fa, nel tentativo di far provare al Buongustaio una cucina di mare buona e a prezzi contenuti, ci recammo per la prima volta insieme a Sferracavallo, una delle più belle borgate marinare della città di Palermo e qui l’appetito ci indirizzò verso la Trattoria L’ancora.
Si tratta di una piccola trattoria dall’aspetto molto casereccio, non troverete cristalleria importante e porcellane, l’unico benvenuto per accogliervi e invitarvi al desinare è il profumino che arriva dalla cucina e così con un menù fisso a soli 27 euro vi ritroverete sul tavolo ben nove antipasti, tre primi, una grigliata di pesce e per finire un sorbetto al limone tutto accompagnato da acqua e vino.
Altro vantaggio di questa piccola trattoria è il luogo in cui è sita che, come vi dicevo, vale la pena di essere visitato perché trattandosi di una borgata marinara, Sferracavallo offre una bella passeggiata sul mare e il riverbero della luna che si specchia sulle acque nere della notte diventa davvero suggestivo e romantico.
Particolare attenzione vorrei dedicare alle polpettine di sarde, una specialità tipica del palermitano. Hanno un gusto deciso, di mare, che non offende il palato bensì lo cattura con grinta rievocando alla mente gusti un po’ antichi. Adoro questo piatto, forse perché lo collego alla mia nonnina, perciò prossimamente vi lascerò la ricetta di come in casa mia si preparano.
Una seratina romantica in genere fa pensare a lustrini e sale eleganti, per la cuoca e il buongustaio invece il 25 settembre appena passato (ricorrenza del nostro primo anniversario di nozze) detta serata romantica si è svolta proprio alla trattoria di cui vi ho parlato con la voglia di ricordare tutti i bei momenti trascorsi insieme e progettare quelli futuri.
Il mio resoconto si chiude qui, ma non prima di avervi lasciato la ricetta delle Penne al baffo come si cucinano all’Ancora.
PENNE AL BAFFOingredienti per 4 persone
500 gr di pennette, 2 spicchi di aglio, 200 gr di calamari, 200 gr di polipetti, 200 gr di gamberi, 100 gr finocchietto di montagna, 1,5 di panna, 150 gr pomodoro pelato, 1/2 bicchiere di vino bianco, pasta d'acciuga, olio d'oliva, prezzemolo, un pizzico di peperoncino, sale, q.b.
ESECUZIONE:
Tritare l'aglio e soffriggerlo in un'ampia casseruola con l'olio d'oliva, aggiungere i polipetti e i calamari tagliuzzati; a leggera coloritura versare il vino bianco e fare evaporare. Unire il pomodoro a filetti, un pizzico di peperoncino, regolare di sale e cuocere per 15 minuti circa. A parte lessare il finocchietto e, dopo averlo scolato, tritarlo finemente. In una padella sciogliere un po di pasta d'acciuga con un goccio d'olio, aggiungere il finocchietto e farlo saltare. Lessare le pennette e scolare a metà cottura. Travasare il condimento preparato dalla casseruola in una larga padella, unire la panna ed amalgamare; aggiungere le pennette, il finocchietto, un trito di prezzemolo, e servire.
Buon appetito!
Che ricordi!
RispondiEliminaE che desiderio di ritornarci... una cosa straordinaria erano (sono!) tutti quegli antipasti: uno più buono dell'altro... e i primi...!
In effetti la passegiatina post-prandiale è necessaria,altrocchè...
Tanti auguri per il vostro anniversario, e tanti complimenti per la nuova impostazione del tuo blog!
Brava!
Ciao Tiziana, mi segno le ricetta delle penne al baffo che non conoscevo.Adoro queste piccole trattorie dove il gusto fa da padrone e non la cristalleria importante.Mi incuriosiscono molto anche le polpettine di sarde.
RispondiEliminaho letto tutto d'un fiato!!mamma mia che leccornie cara e quanta voglia di andarci,non conosco sferracavallo ma adesso so che quando ci andro'(speriamo presto)andro' proprio li....grazie per la ricetta e per il consiglio...baci
RispondiEliminaps:aspetto le polpette di sarde
Ho scoperto il tuo blog e ti faccio i complimenti!Da oggi ti seguirò con piacere.Mio marito conosce la zona e chissà se è stato in questa trattoria,stasera chiederò.Buon w.e.
RispondiEliminaCarissima innanzi tutto, anche se in ritardo, tantissimi auguri di cuore per il vostro anniversario! Poi complimenti per le novità del blog! E grazie per la deliziosa ricetta, però quelle polpettine di sarde quanto m'invogliano! Bacioni e buon fine settimana
RispondiEliminaAh Sferracavallo! rimpiango i tempi in cui andandoci non mi fermavo a mangiare all'Ancora, dicendomi che l'avrei fatto un'altra volta.
RispondiEliminaLa celiachia ha tolto ogni speranza. Ma grazie a te e alle ricette che condividi potrò assaporare gli splendidi sapori chez moi :-))
Mi piace molto la nuova sezione che hai aperto e aspetto con ansia altri reportages.
Buon fine settimana
Ciao
Molto carina questa tua iniziativa. Suddividere le ricette in questo modo insolito le rende ancora più stuzzicanti. Quest'ultima ricetta è davvero speciale, sarà buonissima...
RispondiEliminaBuona DOmenica
Terry
Ciao!...ho letto solo ora il commento che avevi lasciato su un mio post!...grazie per essere passata dal mio blog!...il tuo è davvero interessante!mi iscrivo fra i sostenitori!
RispondiEliminaA presto!
Ben venga la tua nuiva raccolta, così avremo modo di conoscere nuovi posti e tradizioni, una "guida" non può che essere utile!
RispondiEliminaChe buone le panne al baffo, ricetta e foto sono molto invitanti!
Mi sembra una buona idea, potrebbe aiutare chi viene a palermo (per diletto o per lavoro) e magari non sa dove andare. In più la rubrica è tenuta da una palermitana e che quindi può essere critica. Auguri!
RispondiEliminaGrazie a tutte per l'entusiasmo dimostratomi ^_^ spero presto di raccogliere nuovo materiale per nuovi racconti di luoghi e di cibo.
RispondiEliminaUn bacino,
Tì
che bella l'idea di questa nuova sezione! complimenti!! p.s. AUGURI, anche a me piace ritornare nei luoghi più cari per festeggiare le occasioni speciali!!
RispondiEliminache trattoria !! ciao, colgo l'occasione per invitarti a partecipare al mio primo contest di ricette di primi piatti dal titolo "SAPORI E COLORI DEL MEDITERRANEO"(http://primopiattoquasifatto.blogspot.com/2011/03/sapori-e-colori-del-mediterraneoil-mio.html)
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