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giovedì 10 marzo 2011

Tabulé con peperoni rossi fritti alla fermata del Finger Food

Un piatto, un nome, un richiamo cinematografico e sempre quella voglia di giocare un po' con le parole. Questo finger food nasce al volo, senza pensiero, nessuna preparazione particolare. Poche semplici riflessioni. Il tabulé è di certo un piatto noto, la scelta di pubblicarlo pur sapendo che nulla di veramente nuovo vi racconto risiede nel fatto che, a mio modesto avviso, si presta perfettamente alla festa, al Finger, a questo nuovo tipo di cibo: compatto, maneggevole, senza impegno e creativo. Oggi non è festa se manca il cibo monoporzione, o per meglio dire monoboccone, ed io spessissimo nell'avere amici a cena preparò il tabulé e mai ne resta.

E per quel gioco on line indetto da Atmosfera Italiana utilizzo il couscous piegandolo all'eleganza di questa piccola presentazione in tali mini coppette. Tra i condimenti ho utilizzato un preparato speditomi da Cascina San Cassiano che non mi ha deluso: +Primo, condimento a base di verdure in olio d'oliva. L'ho trovato molto gustoso e piacevolmente versatile.

Il finger food rimanda alla creativa, nel cucinare e nel presentare. Così legando il tabulè ad una variante, la presenza di peperoni rossi fritti che si gustano benissimo con le restanti verdure, ho creduto opportuno arricchirlo con un voluto riferimento all'arte e per il contest di Federica, cookthebook, lo associo decisamente a “La storia dell'arte” di Gombrich. Leggo saggi, romanzi, riviste, fumetti, leggo... mi piace, però molte mie passioni sono recenti, tra queste l'arte. Gombrich possiede una maestria nel raccontare scelte, pennellate, antico e moderno, pittura e scultura, che fa innamorare. Se apprezzate il genere, ve lo consiglio, tra l'altro credo sia un testo in uso presso le accademie di belle arti. È stato un regalo di compleanno che tengo caro, prezioso più di una pietra... rappresenta un po' il mio anello di fidanzamento e per tale attaccamento l'ho scelto per partecipare al contest. Arte, perché con stile si può far anche da mangiare!

I frammenti che vi mostro non li ho scelti a caso. Un papiro, l'Egitto, il mio viaggio di nozze, l'arte antica e senza tempo di un Anubi che pesa un cuore umano: alla fine quello resta, il peso delle cose che abbiamo fatto, delle scelte che ci conducono ogni giorno ad essere come siamo. E poi un'emozione in Caravaggio, credo il mio preferito, davanti al quale ho dovuto trattenere lacrime di commozione. Ho avuto la fortuna di godere di una mostra, a Capodimonte, di suoi dipinti. Vi sembro esagerata se vi dico che mi ha cambiato la vita? Quanto grandi si può essere a colpi di pennello... a sprazzi di umanità, ad elargir sorrisi in luogo di soprusi. Vi mostro l'incredulità di San Tommaso, anche se altri ne preferisco, perché un po' mi rappresenta. Se non vedo difficilmente credo!
Ed ecco qui il mio piccolo artista: Diego Armando ama l'odore dei libri, lo capisco perché vuole stare sempre addosso quando ne ho uno per le mani e al volo si avvicina, incredibile ma vero!


Ingredienti per il tabulè:
300 g di Couscous precotto
½ Limone, il succo
1 ciuffetto di Prezzemolo tritato
80 g di Tonno sott'olio, sgocciolato
1 cucchiaio di Capperi dissalati
2 cucchiai di Olive verdi denocciolate
1 cucchiaio di Pesto al basilico
1 barattolo da 190 g di +Primo, condimento a base di verdure di Cascina San Cassiano
Sale, Pepe, Olio evo q.b.
2 Peperoni rossi

Vi racconto il “come fare”:
Portate ad ebollizione 300 ml di acqua in un tegamino con apposito coperchio. Quando l'acqua bolle, salate e aggiungete un filo d'olio evo dunque versate il couscous e coprite con il coperchio. Attendete circa cinque minuti, o comunque il tempo indicato sulla confezione, quindi scoperchiate il tegamino e con i rebbi di una forchetta iniziate a sciogliere il couscous in modo da separare quanto meglio possibile tutti i granelli. Trasferite il couscous cotto in una terrina e lasciate raffreddare quindi condite con il succo di mezzo limone e una manciata di prezzemolo tritato. A questo punto sarà già insaporito, per via del sale, olio e del limone, ma per essere certi che vada bene assaggiate il tabulè e se necessario regolate di sale e olio. Pepate e condite con tonno sgocciolato, olive, capperi, verdure varie (io ho utilizzato +Primo, condimento a base di verdure di Cascina San Cassiano) e terminate con il pesto di basilico che serve ad insaporire e donare freschezza al gusto.
Lavate e private dei semini interni i peperoni, quindi affettateli in modo da ricavarne tante listarelle larghe un paio di centimetri. Scaldate un filo d'olio evo in una padella antiaderente quindi friggete i vostri pezzetti di peperone rigirandoli di tanto in tanto fino a che non siano cotti, ma ancora croccanti. Servite il tabulè con i peperoni fritti e se avrete pazienza anche con delle olive verdi denocciolate e riempite con del semplice couscous aromatizzato al limone.
...questa ricetta ha partecipato ad un contest per saperne di più clicca QUI

27 commenti:

  1. bella la presentazione ottimo il contenuto..adoro il taboule'!!!baci

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  2. Ma sai che io il tabulè non l'ho mai mangiato????
    Dovrò rimediare...
    bellissima la tua proposta finger!!

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  3. che spettacolo!!! ma quanto sei brava! che goduria cara mia... bellissime foto :-)) in bocca al lupo per il contest.
    baci couscoussini :X :X

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  4. Che bella atmosfera che si respira in questo post. Un piatto molto invitante inserito in una storia molto bella! In bocca al lupo per il contest

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  5. non ho mai mangiato il tabulè...ma qs tua ricettina mi invoglia molto...bellissima la presentazione! baci

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  6. Bel post!
    Non ho provato il tabulé. Deve essere buono, questo è quello che mi arriva dal tuo piatto.


    P.S.
    Non trovo esagerato che un artista e le sue opere possono cambiare la vita. Caravaggio è uno di questi. Io sono rimasta estasiata davanti al "Riposo durante la fuga in Egitto".
    Di Gombrich ti consiglio anche "Immagini simboliche. Studi sull'arte nel Rinascimento"

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  7. Mi incuriosisce molto questa ricettina!!!...bravissima!!!

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  8. Cara Tì, l'arte ha sempre fatto parte della mia vita perché sin da piccola l'ho sempre amata ed apprezzata! Spesso mi emoziono davanti ad un dipinto..
    Non ho mai fatto il tabulé, ma sembra ottimo! E che simpatico Diego Armando..vedo che è appassionato di lettura! Un abbraccio

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  9. Molto bella la tua presentazione e come mi stuzzicano quei peperoni fritti.

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  10. Ho da poco fatto il cous cous (di mais), non lo faccio spesso, ma dopo aver letto questa tua ricetta, credo che lo rifarò prestissimo. Bellissima la presentazione...ed il tuo bellissimo aiutante!

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  11. nooo il tabulèèèè a me intiga un sacco si si :D secondo me è particolare ma semplice allo stesso tempo. E poi i peperoni rossi ed i capperi rendono il tutto moootlo mediterraneo e favolsoo
    i miei complimenti
    un bacio dal Papero

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  12. da quanto nn faccio il tabule'!!!

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  13. Che chiccheria, complimenti, ottimi e ottima presentazione, ciao.

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  14. Ciao Tiziana, grazie mille ed in bocca al lupo!
    Io ho già pronta una ricettina per il tuo contest invece....presa proprio da quella meravigliosa enciclopedia che anch'io ho!
    Bacii

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  15. Buondì a voi tutti, grazie come sempre per essere passati da me e per i complimenti: siete i benvenuti in casa marzapane e poi mi sembra che alcuni di voi siano ormai amici veri più che virtuali *_^

    @Scarlet, vedrai che goduria se lo associ ai peperoni. È stato un anticipo d’estate sulla nostra tavola ^_^

    @Yaya, è così semplice da fare eppure ti assicuro che il gusto è ricercato. Sisi te lo consiglio! Grazie per i complimenti

    @Sonia, cara la mia cassatina ^_^ lieta di ricevere il tuo apprezzamento, ci tengo molto!

    @Elena, grazie. È bello condividere le proprie emozioni e constatare che c’è sintonia con voi e condivisione non solo di ricette, ma anche di atmosfera nel raccontare

    @Puffin, grazie! Sono contentissima all’idea che la presentazione vi sia piaciuta. Quando proverai il tabulè rammenta che il succo di limone fa la differenza! Dà al piatto un tocco di freschezza in più

    @Fr@, grazie per il consiglio. Non conosco ancora il libro che mi suggerisci e provvederò. Sono certa che l’autore non può deludermi. Hai ragione, si rimane proprio estasiati davanti a tanta grandezza. Io adoro le sette opere di misericordia, visto dal vivo è una cosa indescrivibile… un quadro che ti sovrasta!

    @Vanessa, ciao tesorina ^_^ spero che, quando la proverai, ti piacerà il tabulè! Adesso che s’avvicina l’estate è un piatto molto comodo perché mettendolo in frigo te lo trovi pronto senza rinunciare al gusto.

    @Ornella, mia carissima, ne ero certa! Un’anima dolce come la tua non può rimanere insensibile innanzi all’arte ^_^ dirò a Diego che lo hai lodato… è un vanitoso quel Calopsite :-P

    @Natalia, grazie! I peperoni in effetti sono stati il tocco giusto per rinnovare un gusto per me ormai molto noto

    @Tinny, dirò a Diego che lo hai appellato come bellissimo… e lui, lo so già, tirerà su la cresta e si metterà tutto impettito a bearsi del complimento. È un mascalzone alato molto chiassoso è bizzarro, però si fa amare.

    @Papero, il bacino è ricambiato e sì, confermo che capperi e peperoni insicilianiscono il tutto ^_* Grazie per i complimenti

    @Mirtilla, spero d’averti dato spunto per riprepararlo ^_*

    @Max, grazie mille! Con questi complimenti mi date coraggio, non ero certa che il couscous fosse fotogenico… invece sapere che vi è piaciuta la presentazione mi rallegra

    @Federica, lieta di partecipare al tuo bellissimo contest e entusiasta all’idea che tu stai pensando al mio: grazie!

    Baci marzapanosi a tutti

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  16. che ricetta meravigliosa!!! Mi attira moltissimo!! Un saluto

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  17. Ah! Dopo aver letto questo post mi sento come se respirassi aria a pieni polmoni in alta quota: fresca,frizzante,appagante. Sapete, è amica mia! Baci e complimenti. P.s.: hai chiesto a Diego Armando cosa ne pensa dell'ultimo libro di Umberto Eco?
    Eh eh

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  18. CIAO ...que tabule mas estupendo ,,,las fotos preciosas y los productos fantasticos ...desde ESPAÑA ..BESOS MARIMI

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  19. Sono amante del cous cous ma il tabulè non l'ho mai fatto e dire che la tua versione con i peperoni (quanto li adorooooooooo!) mi ispira una cifra...è poco :D! Simpaticissimo Diego Armando; ma ha anche lui una netta propensione per i libri di cucina :))? Un bacione cara, buon we

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  20. Quanto mi piace il cous cous...ne mangerei a palate...in versione finger food è ancora più carino!!!Come stai dolcezza??Baciotto!

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  21. io ci credo che una mostra può cambiare la vita...con me l'ha fatto! :) Complimenti per il blog...e quelle ceramiche da finger food sono strepitoseeee!

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  22. Uauuu, mi pliace tanto il tuo blog, rimango qua ad imparare. In bocca l lupo per il contest. Piacere di conoscerti. Martu

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  23. senti un pò, ma in mezzo a tutto sto bailamme di commenti giustamente lusinghieri, ce l'hai il tempo di passare a prenderti un premietto sul mio blog?
    bacetti peperonosi :X

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  24. Il tabulè non mi stanca mai... lo mangerei a pranzo e a cena e in ogni versione...
    Ma chissà perchè non me lo facico mai... Mah! I misteri della vita... :)

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  25. Il pappagallo é fantastico!!!! E il taboulé é sempre buono, mi piace molto!! :)

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  26. Diego Armando ringrazia tutti per i complimenti ^_^ ha sventagliato la sua codina manco fosse un pavone :-P

    Per Elena e Federica, il monello alato ama i saggi, essendo il più colto della famiglia *_*

    A tutti, grazie per le parole dolci e per essere passati.

    Grazie a Soniuccia mia per il premio, alla cara Ambra per il baciotto e a Marco per l'invito al contest!

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  27. That is fantastic. Thanks for the link. A great idea for a book!

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