300 g di Spaghetti (i miei sono integrali di Kamut)
120 g di Sgombro sott’olio (peso già sgocciolato)
8 Olive nere
1 cucchiaio di Capperi sotto sale - dissalati
1 spicchio d’Aglio
4 Prugne
1 cucchiaio di salsa di Soia
1 cucchiaio di Vino rosè
Olio evo, Sale q.b.
Scolate la pasta ben al dente, versatela in padella sul condimento e mantecate, saltandola insieme al resto. Servite e mangiate il piatto subito, ben caldo.
Quando vi raccontai della nostra spesa al supermercato, notai diversi consensi, sorrisi, perché il modo ludico che abbiamo io e il buongustaio di rapportarci alle compere inerenti cibarie evidentemente è condiviso da tanti di voi… eppure quella volta non fui prodiga di particolari per quanto invece attiene la spesa al mercato. Lì i ruoli sembrano invertirsi, il buongustaio aguzza la vista, tira su il mento e stagliandosi in quel metro e novantotto di imponente partenopeicità, si fa largo tra la calca e mi perde qua e là.
Sì, lo devo ammettere, mi perdo perché inebriata dai profumi, attratta dai colori, esaltata dalle verdure fresche, dai formaggi stesi all’ombra dei tendoni, sedotta da tutto ciò che viene esposto – bello o brutto che sia – io mi perdo e Lui talvolta sbraita. Comprendo la sua preoccupazione, in mezzo alla folla dovrei stare accorta un po’ di più, ma che ci posso fare se davanti alla merce del mercato io mi sento come Alice nel paese delle meraviglie?
Ed allora faccio ammenda e lo ammetto, dal mercato al supermercato siamo una scena e le nostre buste della spesa non mancano di raccontare la fatica, per quanto cariche si trovano alla fine. Quella volta, quella di questa pasta, al mercato fui capace di comprare 4 e dico quattro chili di olive, tra bianche e nere… alcune delle quali ancora da smaltire. Eravamo in giro per far spesa e per goderci la città vuota, ad agosto. Vere e proprie vacanze quest’anno non ne abbiamo fatte, ma Palermo e il suo mare assicurano comunque – a chi ha voglia di viversi la città in libertà – qualche svago. Così, nel tentativo di presentarvi un piatto legato alla pausa estiva, mi vien da pensare a questo… le mie vacanze cittadine e i miei giri per i mercati!
120 g di Sgombro sott’olio (peso già sgocciolato)
8 Olive nere
1 cucchiaio di Capperi sotto sale - dissalati
1 spicchio d’Aglio
4 Prugne
1 cucchiaio di salsa di Soia
1 cucchiaio di Vino rosè
Olio evo, Sale q.b.
Nota:
Un piatto apparentemente estivo che può essere rivisitato anche nel periodo “freddo” con prugne denocciolate in scatola, quelle "al naturale" ovvero a basso contenuto di zuccheri.
Gli strumenti del mestiere:
Piatto ovale, ceramiche Colì
Vi racconto il “come fare”:
Mettete sul fuoco una capiente pentola piena d’acqua, copritela con apposito coperchio e attendete che arrivi a bollore. Intanto iniziate a preparare il condimento. Mondate lo spicchio d'aglio e tagliatelo a metà, mettete sul fuoco una padella, aggiungete un filo d'olio e l'aglio e lasciate insaporire l'olio. Appena lo spicchio d'aglio risulterà dorato, allontanatelo e versate in padella le olive sminuzzate, dopo qualche istante aggiungete lo sgombro e lasciate soffriggere un minuto. Aggiungete in padella un giro di salsa di soia, circa un cucchiaio, aggiungete i capperi dissalati e lasciate cuocere, girando di tanto in tanto, un paio di minuti. sfumate il condimento con il vino e aggiungete per ultimo le prugne mondate e sminuzzate. Al bollore, buttate gli spaghetti e seguite le indicazioni per i tempi di cottura della vostra pasta.Scolate la pasta ben al dente, versatela in padella sul condimento e mantecate, saltandola insieme al resto. Servite e mangiate il piatto subito, ben caldo.
Quando vi raccontai della nostra spesa al supermercato, notai diversi consensi, sorrisi, perché il modo ludico che abbiamo io e il buongustaio di rapportarci alle compere inerenti cibarie evidentemente è condiviso da tanti di voi… eppure quella volta non fui prodiga di particolari per quanto invece attiene la spesa al mercato. Lì i ruoli sembrano invertirsi, il buongustaio aguzza la vista, tira su il mento e stagliandosi in quel metro e novantotto di imponente partenopeicità, si fa largo tra la calca e mi perde qua e là.
Sì, lo devo ammettere, mi perdo perché inebriata dai profumi, attratta dai colori, esaltata dalle verdure fresche, dai formaggi stesi all’ombra dei tendoni, sedotta da tutto ciò che viene esposto – bello o brutto che sia – io mi perdo e Lui talvolta sbraita. Comprendo la sua preoccupazione, in mezzo alla folla dovrei stare accorta un po’ di più, ma che ci posso fare se davanti alla merce del mercato io mi sento come Alice nel paese delle meraviglie?
Ed allora faccio ammenda e lo ammetto, dal mercato al supermercato siamo una scena e le nostre buste della spesa non mancano di raccontare la fatica, per quanto cariche si trovano alla fine. Quella volta, quella di questa pasta, al mercato fui capace di comprare 4 e dico quattro chili di olive, tra bianche e nere… alcune delle quali ancora da smaltire. Eravamo in giro per far spesa e per goderci la città vuota, ad agosto. Vere e proprie vacanze quest’anno non ne abbiamo fatte, ma Palermo e il suo mare assicurano comunque – a chi ha voglia di viversi la città in libertà – qualche svago. Così, nel tentativo di presentarvi un piatto legato alla pausa estiva, mi vien da pensare a questo… le mie vacanze cittadine e i miei giri per i mercati!
un primo molto particolare così come i tuoi racconti..le citta'natie e non in estate hanno tutto un altro fascino quando si svuotano e se le godono solo chi resta e li ama da sempre e per sempre...baci
RispondiEliminaF A V O L O S I!Che acquolina, devono essere davvero speciali!Non vedo l'ora di provarli :) Baci
RispondiEliminaè un piatto veramente stupendo ricco di profumi e di sapori; mi piace anche la sua ambivalenza estivo/invernale in base alla frutta che usi. complimenti.
RispondiEliminatiziana siccome vedo che ti piace usare la frutta in cucina e che di creatività nei hai da vendere volevo invitarti al contest che sto facendo assieme ad Artù http://nuvoledifarina.blogspot.com/2011/11/nuovo-contest-sfrutta-linverno-e-pasta.html mi farebbe molto piacere averti tra i partecipanti. un abbraccio carissima
Che accoppiata strana! Un piatto davvero particolare e secondo me pure per palati fini :)
RispondiEliminaCHE DAREI PER UN ASSAGGIO!!!!TI HO GIA' INVITATO AL MIO CONTEST?MI FAREBBE DAVVERO PIACERE SE PARTECIPASSI!!!
RispondiEliminaAccostamento originale e d'effetto!! Le proverò...appena riesco a trovare le prugne al naturale. Devo vedere al negozio bio vicino casa!
RispondiEliminaA presto! :)
Un primo particolare ed originale.
RispondiEliminaciao
Un piatto insolito e stuzzicante e mi piace molto come l'hai presentato! Ho comperato da poco dei fusilli di kamut e non sapevo con cosa abbinarli non conoscendone il sapore.
RispondiEliminaun piatto originale, mi piace!!
RispondiEliminaE brava Tiziana, questa pasta è spettacolare!!
RispondiEliminaBuona serata cara
che abbinamento insolito..ma sarà stato di sicuro buonissimo. se ti va di passare da me troverai sempre un dolce appena sfornato ad accoglierti
RispondiEliminaun abbraccio
Ma che originale questa pasta brava!
RispondiEliminaComplimenti per la presentazione del piatto!!
RispondiEliminacomplimenti per il tuo bellissimo blog ^^
RispondiEliminaciao cara grazie, ti invito però a lasciarmi un nuovo commento ti volevo dire che ho cambiato piattaforma
RispondiEliminahttp://blog.giallozafferano.it/olioeacetoblog/
ciao.
ehehe! i mercatini! peggio dei supermercati! anche io vengo attirata dai profumi e dai colori ed è bello gironzolare tra le ancarelle! Il tuo piatto è davvero delizioso, le prugne si prestano perfettamente a molti piatti, io le cucinai con il tacchino, devo provare con lo sgombro! ciao cara!
RispondiEliminagrazie mille per la ricetta, parteciperò volentieri al tuo contest infatti avevo già in mente qualche ricettina. Un bacione
RispondiEliminadavvero particolare questo abbinamento! la frutta la penso più abbinata ai secondi che a un primo come questo... e invece guarda che piatto ne è uscito! :-)
RispondiEliminaGrazie mille per la ricettina....e complimenti il tuo blog è davvero bellissimo!!!
RispondiEliminamamma mia che fame mi hai fatto venire. Sara' l'ora ma l'ultima foto mi ha fatto proprio sbavare davanti allo schermo :)))
RispondiEliminaParticolarissimi questi spaghetti e che belle foro! Grazie della visita, come hai visto il mio blog è appena nato, mi sono unita al tuo perché ho tantissimo da imparare! Complimenti, Babi
RispondiEliminaBellissime foto. Mi piace molto il tuo nuovo vestito, davvero brava. Un abbraccio.
RispondiEliminaquanto mi piace anche a me!!!buonissima questa pasta!!complimentissimiii
RispondiEliminatèh, ma che abbinamenti...
RispondiEliminanon mi sarebbero mai venuti in mente!
la fantasia mette le ali con te!!!
triplo wow!
INteressantissimo sughetto, grazie dell'idea Tiziana, lo farò!!!!! Bacioni!
RispondiEliminaCiao Tiziana, ricambio la visita e ti faccio i miei complimenti per il tuo fantastico blog!
RispondiEliminaUn piatto incantevole... :-D
RispondiEliminasemplicemente delizioso ed originale!
RispondiEliminacosì belli e così facili da preparare???? ma wow!!
RispondiEliminama che bello il tuo blog, fa venire fame! grazie per essere passata dal mio :) ti seguo!
RispondiEliminabaci
Giulia
ciao, che abbinamento particolare! Mi intriga... sento già un languorino...
RispondiEliminaMolto bello il "taglio" del tuo blog, lo trovo davvero chic. Un bacione e a presto
Tiziana, un primo piatto da leccarsi i baffi. davvero complimenti anche per la presentazione. very good!!!
RispondiEliminaRicettina originale ma sei creativa!! bravissima cara baci
RispondiEliminali farò al più presto, versione con prugne. vado matta per il contrasto dolcesalato! brava, bellissima idea.. ciao!!!
RispondiEliminaCiao Tiziana!! Lo sai che anche io al mercato rimango incantata da tutto e sembro diventata quasi stupida!! Troppe cose interessanti da vedere...Questi spaghetti devono essere buonissimi e la ricetta è molto originale!! Un bacio grande!
RispondiEliminaUna ricetta molto originale..Complimenti per le foto sono perfette!
RispondiEliminaMi fai sentire nostalgia di casa.... sigh!
RispondiEliminaNon ho mai provato questo accostamento, sarà sicuramente ottimo!
Un bacione e come sempre.... prrrrrr a MR B.
Chiara
Sono felice che tu sia venuta a trovarmi blog perchè mi hai permesso di conoscere il tuo mondo stupendo: ho appena scoperto di avere un sacco di intolleranze e per un'amante del buon cibo quale sono è stata una tragedia! Grazie a te scopro che esistono ricette gustosissime con alimenti che sono nella mia lista dei consentiti: sei la mia salvatrice!
RispondiEliminaIl tuo blog scalda il cuore Tì, perchè conduce inevitabilmente al calore del focolare domestico: sa di buono, di famiglia, di genuino, di sano.
RispondiEliminaLeggerlo è una carezza d'animo.
Questa ricetta mi interessa particolarmente, credo che me li farò preparare... come chi me li deve preparare già sa! *_*
Vicky